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In un gran premio orfano dei due protagonisti principali Marquez vince e si porta in testa al mondiale con due punti di scarto su Lorenzo.
Jorge nelle qualifiche è caduto ed ha spezzato la placca in titanio posta nella spalla dopo l’incidente in Olanda. Purtroppo è dovuto tornare in Spagna per farsi operare e salterà anche la prossima gara.
Stessa sorte per Pedrosa, caduto nelle libere ha riportato una piccola frattura alla clavicola ed è stato colto da sindrome vagale (così chiamata a causa di un problema al nervo vago, uno dei più lunghi del corpo che parte dal cranio e arriva all’addome). Comunque dovrebbe essere in pista in occasione del Gp di Laguna Seca.
Tornado alla gara di oggi, con i due spagnoli fuori gioco ci si aspettava il bis di Valentino Rossi che invece ha deluso. E’ arrivato terzo ma dopo essere stato sverniciato da Marquez e Crutchlow. Insomma il nostro Rossi non è più quello di una volta, quando era lui a dettare legge in pista.
Peccato per i due anni persi in Ducati.
Ecco le sue parole dopo la gara:
“Sono molto contento per il podio e per il terzo posto ma mi aspettavo di fare una gara molto più veloce. Avremmo potuto toccare la moto, ma abbiamo deciso di lasciarla così perché ieri ero veloce. Fin dall’inizio oggi non ero rapido come avrei voluto. Ho perso un po’ di tempo con Bradl, continuavo a scivolare prima alle spalle di Marc. Non potevo seguire quel ritmo. Poi è arrivato Cal. Non avevo abbastanza trazione e non potevo stare con lui, ma va bene così”.
Speriamo che Rossi sappia riscattarsi in USA per il prossimo Gp in programma il 21 luglio.
